Covid-19, Coronavirus, lockdown, Conte, Borrelli, Fontana…quanti termini nuovi e nomi sconosciuti abbiamo imparato a conoscere, a seguire in queste ultime settimane.
Negozi chiusi, aziende con cancelli sbarrati, attività ferme, hanno imposto agli italiani, per forza di cose, altre forme di acquisto. Vero, le conoscevamo già, Amazon insegna, ma sicuramente non nei modi e nei numeri che abbiamo sviluppato in questi ultimi mesi, probabilmente i mesi che più di tutti gli altri della nostra vita hanno influenzato i nostri comportamenti, anche sociali. Di conseguenza le aziende, e fortunate quelle già preparate, hanno dovuto o dovranno adattarsi alle nuove modalità di acquisto.
Ecco quindi, che nelle aziende italiane, di qualsiasi tipologia e dimensione, si sta assistendo ad un vero e proprio boom di utilizzo di strumenti del mondo digitale, dall’aprire e-commerce, a migliorare il proprio sito web o a crearne di nuovi, ad attività di web marketing.
Del resto, le imprese italiane, soprattutto PMI anche a conduzione famigliare, che non utilizzano la rete sono numerose e questo sentito bisogno è dovuto proprio, oltre al voler riallinearsi ai nuovi standard degli utenti, anche a colmare il gap con quelle aziende competitor avvantaggiate da una visione futuristica quando il futuro è diventato velocemente oggi.
Perché rivolgersi al digital marketing?
Pagamenti sicuri, nessun limite territoriale, costi fissi inferiori e, cosa non da poco, oltre 40 milioni di utenti ogni giorno che usano la rete dedicando più tempo che non ai tradizionali mezzi di comunicazione, come radio, tv e carta stampata. Tutti aspetti che una azienda dovrebbe considerare.
I costi del marketing digitale
Le piccole aziende spesso approcciano il mondo del web marketing col fai-da-te, non ottenendo i risultati sperati; del resto, è come pretendere di aggiustare la propria auto quando non si è meccanici qualificati: ad ognuno il suo. Si capisce quindi, attività che sembrano ai più, banali, come la gestione di un canale social, vedi Facebook, o una campagna Ads su Google, non siano così semplici e sviluppabili da persone non qualificate, preparate e solite a studiare questi tool. Tanto Facebook, come Google, visto li abbiamo citati, sono in costante aggiornamento e se non si monitora costantemente queste continue evoluzioni, difficilmente chi opera saltuariamente riesce a trarre un vantaggio dall’utilizzo di questi strumenti. Quindi, a fronte di questo aumento di imprese che si affacciano alla rete, consiglio vivamente quanto meno interpellare qualcuna delle numerose agenzie web presenti nel territorio, una chiacchierata può fare capire l’importanza di far fare il lavoro a chi il lavoro lo conosce.
E perché non seguire un corso di web marketing?
Se proprio volete essere voi stessi a curare la comunicazione della vostra azienda, almeno partite preparati. Ci sono molte scuole online che propongono corsi sulle più disparate attività digitali, quasi da poter diventare voi stessi un professionista del web. Perché no?
Ad ogni modo, se volete scambiare due parole a riguardo di quanto sopra, ben volentieri.
Ogni nuovo progetto è per noi una sfida: ci piace il confronto, l’analisi, la creazione di qualcosa di davvero unico e che porti risultati concreti. Contattaci, saremmo davvero lieti se il prossimo fosse il tuo!